Il lavoro degli studenti ha già portato all’interessamento di un marchio di scarpe ecologiche
Un team di studenti dell’Università finlandese di Aalto ha sviluppato un nuovo materiale a base di legno, adatto per l’uso nelle solette di scarpe ecologiche. L’innovazione è particolarmente significativa per la capacità di resistere a carichi ripetuti, un problema comune nei biomateriali simili alla schiuma. La soletta è stata creata nell’ambito di un corso product development e ha già portato a una richiesta di brevetto in Finlandia. L’idea era ottenere una bioschiuma simile al poliuretano per l’industria tessile.
Il processo ha coinvolto un team interdisciplinare di studenti di ingegneria e design. In nove mesi di lavoro, con il supporto di alcuni ricercatori, hanno raggiunto l’optimum. La costruzione della soletta per scarpe ecologiche ha visto l’uso di strati alternati di materiali duri e morbidi, che offrono sia flessibilità che resistenza. Nello specifico, un materiale duro e biodegradabile forma una sottile maglia all’interno di un materiale di riempimento morbido. Il materiale duro protegge il morbido da una pressione eccessiva, mentre il materiale morbido protegge il duro dai danni causati dalla flessione.
L’innovazione si basa sulla ricerca sulle schiume condotta dal Dipartimento di fisica applicata dell’Ateneo, focalizzata sulla sostituzione delle materie plastiche tradizionali con materiali a base di legno. Questi materiali presentano vantaggi come la resistenza e l’isolamento termico, grazie alla loro struttura a cellule chiuse.
Il progetto ha già attirato l’attenzione dell’industria calzaturiera. Il marchio finlandese VIBAe ha espresso interesse nel testare le solette a partire dall’autunno, con l’obiettivo di introdurre scarpe ecologiche sul mercato entro un anno. La collaborazione con VIBAe è stata avviata dopo che Kalle Gummerus, cofondatore dell’azienda, ha scoperto la ricerca dell’Università di Aalto mentre cercava un’alternativa ecologica al poliuretano.
Gli studenti proseguiranno la ricerca durante l’estate e stanno cercando investitori per portare il progetto al livello successivo. I ricercatori vedono un potenziale per l’applicazione di questo materiale nell’industria tessile, oltre al settore calzaturiero.