Il pannello fotovoltaico della WAASC ispirato a un papiro è pensato per soddisfare l'esigenza di avere sempre a disposizione una scorta di energia sfruttando le rinnovabili
(Rinnovabili.it) – Gli olandesi della WAACS si sono fatti ispirare dalla storia egiziana quando hanno ideato il rotolo fotovoltaico che diventa un cilindro tascabile ricaricabile. L’idea del papiro, combinata con le innovative celle solari pieghevoli, ha dato vita al Rollable Solar Charger, il cilindretto di alluminio da portare in tasca ed utilizzare nelle emergenze di “batteria scarica” degli smartphone.
Il cilindretto ha sulla sommità due prese per ricaricare con un cavo usb le periferiche che gli vengono collegate, e il corpo di alluminio lo rende estremamente leggero e riciclabile.
Il mondo dell’eco design, ultimamente, sta cercando di rispondere all’esigenza di avere sempre a disposizione energia elettrica per ricaricare smartphone, tablet e macchine fotografiche. Stiamo assistendo alla nascita di tavoli con sistema fotovoltaico integrato, biciclette che sfruttano l’energia cinetica per caricare cellulari, frigoriferi che rinfrescano le bibite grazie alle piante e sedie da ufficio con i pedali per alimentare i computer. Questo solo per citare alcune delle invenzioni che integrano le rinnovabili in oggetti che utilizziamo quotidianamente.
La tecnologia ha condizionato moltissimo la vita delle persone negli ultimi decenni, e il bisogno di energia per alimentare tutti i dispositivi ormai divenuti indispensabili cresce ogni giorno.
La metodologia della società di Rotterdam prevede un briefing dettagliato delle esigenze del pubblico: la scelta di un progetto, dichiara il gruppo, non è mai orientata semplicemente dal “nuovo per essere nuovo” ma, piuttosto, dalla regola aurea che “NEW IS NOT ALWAYS BETTER, BETTER IS BETTER”. E cioè il nuovo non è sempre la scelta migliore, il meglio è la scelta migliore.
La consapevolezza di avere sempre una scorta di elettricità in borsa durante un viaggio o mentre siamo lontani dalla città, può darci più sicurezza, e la società di progettazione e consulenza WAACS ha trovato il modo sostenibile per tranquillizzarci, almeno finché non verranno inventate batterie al litio più performanti.
