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IKEA passa alla colla biologica per ridurre l’impatto ambientale

IKEA ha annunciato la graduale introduzione dell’utilizzo di colla biologica a sostituzione di quella fossile per abbassare il proprio impatto ambientale: “l'obiettivo è quello di ridurre l'uso di colla fossile del 40% e le emissioni di gas serra da colla del 30%”

IKEA colla biologica
Foto di Ulrike Mai da Pixabay

La nuova colla biologica IKEA

(Rinnovabili.it) – IKEA ha annunciato il graduale passaggio all’utilizzo di colla biologica come iniziativa per ridurre il proprio impatto ambientale. Il 5% dell’impronta climatica del colosso svedese è infatti legato all’utilizzo nei materiali di cartone di colla proveniente da combustibili fossili: l’obiettivo adesso è ridurre questo impatto, abbassando del 40% l’uso di colla fossile e riducendo così del 30% le emissioni che derivano dal suo utilizzo. 

“Questo è un grande e importante passaggio per IKEA, per consentire il quale abbiamo lavorato più di 10 anni. Questo conferma la necessità di più colle con un’impronta climatica molto più bassa e che piccoli cambiamenti possono avere grandi impatti. Speriamo che questo possa ispirare altri a seguirci”, ha commentato Venla Hemmilä, Material and Technology Engineer di IKEA di Svezia.

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Ecodesign, rinnovabili e riciclo

La maggior parte della colla utilizzata da IKEA viene impiegata nella produzione di pannelli e materiali di cartone: il passaggio a una colla biologica potrebbe essere un buon viatico per la riduzione dell’impatto ambientale della multinazionale, insieme all’impegno già annunciato verso un consumo energetico al 100% rinnovabile. L’impresa ha da tempo annunciato la propria intenzione di arrivare al 2030 utilizzando esclusivamente materiali rinnovabili e riciclabili, e l’iniziativa appena annunciata va in questa direzione. 

Per consentire il passaggio a una colla al 100% biologica IKEA ha lanciato un programma per acceleratori che prevede la sperimentazione di diverse soluzioni, una delle quali è l’amido tecnico, ricavato da piante coltivate a livello industriale e separate dalla catena del valore alimentare. 

Una sperimentazione è in atto a Kazlu Ruda, in Lituania, dove una fabbrica IKEA sta utilizzando una colla biologica in amido tecnico di mais. “Poiché la colla nei materiali di cartone rappresenta il 5% dell’impronta climatica della catena di valore IKEA, questo ha un grande impatto e un passo fondamentale per contribuire a limitare il riscaldamento globale a 1,5 ºC. Insieme all’aumento dell’uso del legno riciclato e allo sforzo verso il 100% di energia rinnovabile nella produzione, questa è una pietra miliare nel nostro percorso per rendere i nostri prodotti a base di legno più sostenibili”, ha detto Andreas Rangel Ahrens, Responsabile Clima di Inter IKEA Group.