(Rinnovabili.it) – La linea di arredamento di eco design di Lars Hofsjö, utilizza vecchi stracci e tappeti per la realizzazione di mobili colorati, funzionali e ad impatto zero. L’obiettivo del designer è quello di amalgamare elementi del design moderno con riferimenti alla storia e all’artigianato di qualità.
La tradizione svedese, tramandata da più di 150 anni, vuole che i vecchi tessuti non siano gettati ma vengano ridotti in piccole strisce e intrecciati nuovamente per produrre tappeti durevoli e resistenti.
Il designer di Stoccolma racconta come sua madre stessa componesse tappeti di stracci e di come egli abbia tratto da questa usanza l’ispirazione per la sua linea di eco design, elemento celebrativo di una tradizione artigiana riletta in chiave moderna. Hofsjo sceglie con molta cura gli accostamenti di colori e tessuti e riesce a trasformare pezzi di stoffa considerati da buttare in affascinanti complementi d’arredo vivaci e colorati. Il processo creativo nasce direttamente a partire dai mercatini e dai negozietti di spazzatura in cui trova i tessuti da recuperare.
“La linea Torp ha preso vita mentre mi stavo domandando come avrei potuto modernizzare l’uso di questi elementi classici in un contesto molto diverso, non solo come tappeti per una delle case da me progettate.” Spiega il designer.
La particolarità della linea di eco design Torp sta nel fatto che ogni pezzo è unico, numerato e firmato dall’autore. I moduli rettangolari dagli angoli arrotondati utilizzati come portaoggetti donano un tocco naturale e handmade agli ambienti in cui sono posizionati.
L’associazione di stracci e tessuti riciclati con legno e pelle ha inoltre dato vita a una seconda linea di arredo. I tavolini esagonali Dunker possono essere accostati tra di loro per dar vita a un piano di appoggio più ampio. La modularità e l’accostamento di diversi materiali naturali fanno sì che la linea di eco design tessile sia molto contemporanea pur sfruttando un procedimento compositivo antichissimo.