Attraverso il simbolismo dell'arte lo sculture tedesco pone l'accento sulle sorti delle popolazioni Inuit e sulle conseguenze dei cambiamenti climatici sull'ambiente artico
Una rappresentazione dinamica degli effetti collaterali dei climate change sul nostro pianeta che non sarà tuttavia la sola. Per 5 anni Verheggen istallerà fino ad otto sculture sui ghiacciai dell’Artico, e sarà possibile seguire l’evento via internet sul sito omonimo delle creazioni. Le Cool(e)motion saranno realizzate con materiali biodegradabili come acciaio sottile Steel37, tessuti, legno e pietre naturali. Tutto il materiale non recuperabile andrà a costituire un nuovo habitat, o nutrimento, per pesci, coralli e fitoplancton. Un progetto che racchiude in se un enorme valore artistico ma anche la consapevolezza che l’uomo dipende dall’ambiente in cui vive.