Rinnovabili

Arriva un tool di autovalutazione della circolarità dei prodotti

circolarità dei prodotti
Foto di Amélie Mourichon su Unsplash

Nel processo di sviluppo sarà sempre più necessario puntare sulla circolarità dei prodotti

Un team interdisciplinare di ricercatori provenienti da ricercatori lituani e italiani ha sviluppato uno strumento per valutare la circolarità dei prodotti aziendali. Pubblicato sul Journal of Industrial Ecology, lo strumento mira a promuovere la co-creazione del design circolare nelle prime fasi di sviluppo del prodotto.

L’importanza degli strumenti di eco design

Molte aziende infatti, pur essendo consapevoli della sostenibilità, necessitano di strumenti per sviluppare prodotti compatibili. Il CD-Framework e il CD-Tool, creati da KTU School of Economics and Business, Politecnico di Milano e partner aziendali, dovrebbero dare una mano a integrare la circolarità nel processo di sviluppo del prodotto. Il primo è un quadro di progettazione circolare, il secondo uno strumento di autovalutazione. Sono entrambi rivolti a sviluppatori, designer e imprenditori. Possono aiutarli ad assumere un pensiero più sistemico che li porterà a sviluppare prodotti più sostenibili.

Il CD-Framework proposto è composto da 10 categorie: sfida circolare; modello di business circolare; produzione; tecnologie di fabbricazione digitale; materiali; branding e comunicazione per la circolarità; imballaggio, distribuzione e logistica; utente; utilizzo; fine vita. Il CD-Tool è disponibile sul sito circuloop.it.

Uno strumento che piace alle piccole imprese

I ricercatori hanno osservato le aziende che applicavano lo strumento e hanno registrato le sfide che hanno dovuto affrontare. In un processo di quattro mesi, sono stati organizzati otto workshop e selezionate 10 idee sostenibili tra 62 candidature, evidenziando i benefici del networking e della condivisione delle conoscenze. La maggior parte delle idee testate riguardavano il ciclo tecnico di sviluppo del prodotto: borse, saune, camper, giocattoli educativi, candele, mobili in cartone. Tuttavia, sono state proposte anche idee su database di fornitori sostenibili nella produzione cinematografica.

La maggior parte dei partecipanti sono etichettabili come piccole imprese. Siccome dispongono di minori risorse umane e finanziarie, attività simili consentono loro di rinnovare le proprie conoscenze e condividere le proprie pratiche.

Exit mobile version