(Rinnovabili.it) – Raggiunto l’accordo in Europa sulla modifica alla direttiva sulle apparecchiature radio modificata che introduce un caricabatterie universale per tutti di dispositivi elettronici. In questo modo potranno essere ridotti i rifiuti e facilitata la vita dei consumatori. L’introduzione, a partire dall’autunno 2024, di un caricatore unico di tipo USB-C, riguarderà tutti i dispositivi di piccole e medie dimensioni di uso frequente. Il nuovo caricatore avrà una velocità di ricarica armonizzata per tutti i prodotti che supportano la ricarica rapida. I consumatori, al momento dell’acquisto, avranno facoltà di scegliere se corredare un nuovo dispositivo di caricabatterie o meno.
Il relatore del Parlamento Alex Agius Saliba (S&D, MT) ha commentato: “Oggi abbiamo fatto del caricabatterie comune una realtà in Europa! I consumatori europei sono stati frustrati a lungo con più caricabatterie accumulo con ogni nuovo dispositivo. Ora saranno in grado di utilizzare un unico caricabatterie per tutta la loro elettronica portatile. Siamo orgogliosi che laptop, e-reader, auricolari, tastiere, mouse per computer e dispositivi di navigazione portatili siano inclusi oltre a smartphone, tablet, fotocamere digitali, cuffie e cuffie, console per videogiochi portatili e altoparlanti portatili. Abbiamo anche aggiunto disposizioni sulla ricarica wireless come prossima evoluzione nella tecnologia di ricarica e miglioramento dell’informazione e dell’etichettatura per i consumatori”.
Le nuove regole
L’accordo provvisorio introduce una soluzione unica di ricarica per una serie di dispositivi elettronici. La modifica della direttiva si introduce in un ampio quadro di sforzi europei per rendere i prodotti in circolo in ambito comunitario sostenibili, ridurre i rifiuti elettronici e andare incontro alle esigenze dei consumatori.
Le nuove regole si applicano a cellulari, smartphone, tablet, e-reader, auricolari, fotocamere digitali, cuffie e auricolari, console per videogiochi portatili e altoparlanti portatili ricaricabili, che verranno dotati di porta USB Type-C.
Entro 40 mesi dall’entrata in vigore, inoltre, dovranno essere adattati anche i computer portatili.
La velocità di ricarica verrà armonizzata, consentendo agli utenti proprietari di dispositivi a ricarica rapida di ottenere alla stessa velocità con ogni caricabatterie universale.
Tutele per i consumatori: più informazioni e opportunità di scelta
I consumatori, al momento dell’acquisto, riceveranno informazioni chiare sulle caratteristiche d ricarica dei dispositivi, così da poter verificare la compatibilità con i caricabatterie esistenti. Potranno dunque scegliere se corredare il prodotto acquistato di caricatore o meno.
Si stima che i caricabatterie inutilizzati rappresentino circa 11.000 tonnellate di rifiuti elettronici l’anno: l’introduzione di un modello universale sarà inoltre un incentivo al riutilizzo dei caricabatterie, portando i consumatori a un risparmio stimato intorno ai 250 milioni di euro l’anno.
Le prossime tappe
L’approvazione formale dell’accordo e la relativa pubblicazione del regolamento nella Gazzetta ufficiale UE sono calendarizzate dopo la pausa estiva. Dopo 20 giorni da quel momento, l’accordo entrerà in vigore; le disposizioni saranno applicate a partire da 24 mesi dopo la pubblicazione. Le nuove regole, tuttavia, non varranno per i prodotti già immessi sul mercato.