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WWF: “Basta con l’apatia, il vertice Onu sul Clima deve agire ora!”

Per rafforzare l'impegno climatico il WWF a New York spera in accordi vincolanti e in uno sguardo ai prossimi impegni sul clima di Lima e Parigi

wwf(Rinnovabili.it) –  Il vertice sul Clima di New York, che si svolgerà negli Usa il 23 settembre, sta coinvolgendo tutto il pianeta.

Pienamente coinvolto il WWF lancia l’appello “Basta con l’apatia, il vertice Onu sul Clima deve agire ora!” e conferma la propria partecipazione alla Marcia per il Clima, che si svolgerà in tutto il mondo il 21 settembre in occasione della Giornata Mondiale per la lotta ai cambiamenti climatici, la cui nascita è descritta nel film  ‘DISTRUPTION’.

Durante il vertice Usa tutte le energie dovranno essere concentrate alla “ricerca di impegni chiari per un futuro a carbonio zero e alimentato interamente da energia rinnovabile” ha dichiarato l’Associazione ambientalista.

 

“E’ ora di buttarsi alle spalle la deriva dei negoziati sul clima di Copenaghen” dichiara Mariagrazia Midulla responsabile clima ed energia del WWF Italia. “Persone provenienti da tutti i ceti sociali, con imprenditori e società civile, si stanno unendo per lanciare un grido unanime: il cambiamento climatico galoppante va affrontato. La società si sta muovendo ed è ora che i Capi di Stato colgano la sfida del presente e del futuro. Il vertice convocato dall’ONU è un meeting di alto profilo e abbiamo bisogno di segnali politici chiari: i governi devono annunciare azioni immediate per stimolare lo sviluppo delle fonti energetiche rinnovabili e di programmi di efficienza e risparmio energetico; al finanziamento per la riduzione delle emissioni e agli sforzi di adattamento ai cambiamenti climatici già in atto va data la priorità”, aggiunge Midulla.

 

La richiesta del WWF prosegue con l’invito lanciato ai capi di Stato affinchè, insieme alle azioni da attuare in via prioritaria, si impegnino a stabilire nuovi obiettivi nazionali vincolanti finalizzati alla riduzione delle emissioni inquinanti suggerendo come termine ultimo marzo 2015. Per convincere i grandi del Clima l’Italia, presente a New York, dovrà portare il proprio esempio e presentarsi come paese impegnato nella ricerca di un futuro decarbonizzato. “E, come Presidente di turno dell’Unione Europea, deve dare esempio e segnali forti che l’Europa stessa può e vuole agire per costruire alleanze e fiducia tra i paesi e tra le culture per un’azione globale, forte e solidale, per fermare la più grave minaccia che l’umanità abbia mai dovuto affrontare, il cambiamento climatico” ha concluso la Midulla.

L’evento Onu sarà anche l’occasione per pensare al prossimo fondamentale appuntamento per il clima, il vertice di Lima programmato per dicembre e la riunione di Parigi del prossimo anno.