L’associazione ambientalista dice la sua contro le scelte poco “verdi” del Governo e, per combattere la lobby del carbone, lancia una petizione
Si tratta di elementi che per l’associazione ambientalista sono in netto contrasto con quanto le Istituzioni hanno affermato di voler perseguire, ovvero lo sviluppo di tecnologie a basso contenuto di carbonio e di una strategia energetica nazionale capace di razionalizzare la bilancia tra domanda e offerta di energia. Per il WWF, infatti, guardare al futuro significa dimenticarsi il carbone e scegliere le rinnovabili e l’efficienza energetica.
“Le Istituzioni, la lobby del carbone e le società coinvolte nel progetto – ha detto la Responsabile Policy Clima ed Energia del WWF, Maria Grazia Midulla – sappiano una cosa: il WWF continuerà insieme con le altre associazioni ambientaliste a impugnare queste decisioni anti-storiche e ancorate al passato in ogni sede”.