La Banca Mondiale è pronta a cambiare la propria politica affinché i futuri progetti finanziati dall'Istituto includano una componente per ridurre l'inquinamento atmosferico
In una dichiarazione congiunta, i membri della Coalizione ha affermato che il taglio delle sostanze inquinanti a breve termine potrebbe, oltre che migliorare la salute umana, ridurre il riscaldamento globale fino a circa 0,5 gradi Celsius nel periodo 2040-50. Un dato essenziale in grado di contribuire concretamente a raggiungere l’obiettivo, fissato nel 2010 da quasi 200 nazioni, di limitare l’aumento della temperatura globale al di sotto dei 2 gradi centigradi.
A supportare l’azione dei Paesi in via di sviluppo nei confronti della lotta agli short-lived, c’è il nuovo impegno della Banca Mondiale che ha affermato d’essere pronta a cambiare la propria politica affinché i futuri progetti finanziati dall’Istituto includano un componente per ridurre l‘inquinamento atmosferico. “Cercheremo di convertire i finanziamenti in un’azione aggressiva” per ridurre gli inquinanti, ha spiegato alla Reuters Rachel Kyte, Vice Presidente per lo Sviluppo sostenibile alla Banca Mondiale. “Tutto ciò che è in grado di ritardare il ritmo con cui il riscaldamento globale avanza, fa guadagnare tempo ai nostri clienti, i paesi poveri del mondo”.