(Rinnovabili.it) – In occasione della settimana del Design di Milano la World Bank, in collaborazione con Alcantara, azienda attenta alla sostenibilità ambientale, ha organizzato i Dialoghi Alcantara/Connect4Climate: Re-Think, Re-Design, Re-New.
L’iniziativa andrà a coniugare l’obiettivo principale che caratterizza le attività della Banca Mondiale, ovvero la lotta alla povertà, con la mission di un’azienda che produce un materiale unico usato nelle automobili di lusso, negli interni, nella moda e nella tecnologia avanzata che hanno scoperto di avere in comune il bisogno di rendere le attività più sostenibili e di combattere quotidianamente i cambiamenti climatici.
“Noi vediamo la sostenibilità come un’opportunità, non come un costo. – spiega Andrea Boragno, Direttore e Presidente di Alcantara – Condividere i nostri obiettivi e valori, collaborando con Connect4Climate della World Bank, è del tutto naturale per Alcantara, non solo per il nostro impegno per l’eco-sostenibilità, ma anche perché il nostro desiderio è di costruire una piattaforma di dialogo consistente che possa stimolare a ri-pensare, ri-progettare, rinnovare.”
L’area della fiera che ospiterà gli eventi, ideata da Giulio Cappellini, e denominata padiglione C4C/Alcantara sarà inaugurata il 9 aprile dal Ministro dell’Ambiente Corrado Clini. “Oggi, il rapido cambiamento dei social media – afferma Corrado Clini – costituisce una eccellente opportunità per un dialogo e un sostegno globale. Con una eccezionale coalizione di partner, Connect4Climate amplifica le voci locali, permette ai policymaker di ascoltare e imparare dalle innovazioni locali, e aiuta a mettere insieme cittadini sensibili ai problemi dell’ambiente da ogni parte del mondo”.
“Per trasmettere soluzioni chiare sul climate change – sottolinea il Presidente della World Bank, Jim Yong Kim – abbiamo bisogno di ascoltare e di ingaggiare un più vasto e diversificato pubblico. Questa inusuale collaborazione tra pubblico e privato ha come obiettivo il raggiungimento dello scopo specifico di stimolare nuove conversazioni con personalità di rilievo provenienti da un’ampia varietà di discipline, e di far intendere come attività imprenditoriali e design sostenibile possano influenzare e cambiare il comportamento per mitigare il climate change.”