Dopo una selezione durata 8 mesi, il ministero dell’Ambiente ha dato il via libera ai nuovi 40 professionisti, principalmente ingegneri ambientali, ma anche medici ed economisti
(Rinnovabili.it) -Quaranta nuovi professionisti, soprattutto ingegneri ambientali, entrano in azione per le Valutazioni di Impatto Ambientale e per le Valutazioni Ambientali Strategiche. Sono i nuovi componenti della Commissione tecnica di verifica dell’impatto ambientale VIA-VAS.
La nomina è arrivata dopo un avviso pubblico e una selezione durata 8 mesi. Alla fine, le diverse commissioni di valutazione istituite presso il Ministero dell’Ambiente e costituite da professori universitari e giuristi, hanno scelto i candidati più idonei tra i 1200 curricula arrivati. Il Decreto Ministeriale con la lista dei nuovi componenti della commissione è stato approvato a fine agosto.
La Commissione, suddivisa in tre Sottocommissioni, procede dapprima alla istruttoria ed, in seduta plenaria, alla adozione dei pareri di compatibilità ambientale con riferimento sia alle opere sottoposte a VIA, che a quelle ricadenti in VIA Speciale che alle procedure di VAS.
“Una commissione importantissima – ha spiegato il ministro dell’Ambiente Sergio Costa – perché effettua le valutazioni di impatto ambientale dei progetti, delle opere, dalle trivellazioni ai grandi impianti industriali, per intenderci. Ebbene, quella che fino ad oggi ha operato era stata nominata più di dieci anni fa. Scaduta, ma non rinnovata e sulle nuove nomine decretate nella scorsa legislatura c’erano state inchieste e rilievi della Corte dei Conti”.
Nel 2014 e nel 2015 le nomine furono bocciate dalla Corte dei Conti per scarsa trasparenza nella selezione. Da qui, nel 2018, la scelta del ministro dell’Ambiente Sergio Costa di avviare una procedura trasparente con una call pubblica e commissioni selezionatrici.
La partecipazione al bando è stata imponente: tanti gli esperti e i professionisti che hanno risposto al primo avviso pubblico mai pubblicato per comporre la commissione Via Vas. La selezione, rende noto il ministero, è avvenuta nella massima trasparenza e ha permesso di individuare profili più mirati rispetto al passato quando erano scelti, con chiamata diretta, prevalentemente giuristi.
Nell’attuale commissione, 25 componenti su 40 sono ingegneri ambientali, geologi, biologi, geografi, agronomi, ecc. Presenti anche altri profili, come economisti e medici. “Perché tra ambiente e salute c’è un rapporto imprescindibile”, sottolinea il ministro Costa.
Questa la composizione della Commissione Tecnica di Verifica dell’Impatto Ambientale Via-Vas:
Area ambientale: ing. Luigi Boeri, ing. Giorgio Cesari, prof. ing. Giovanni De Marinis, prof. ing. Mario Grosso, ing. Lorenzo Lombardi, prof. ing. Antonio Messineo, prof. ing. Francesco Pirozzi, prof. ing. Adriana Del Borghi, prof. ing. Maurizio Giugni, prof. ing. Monica Pasca, ing. Bernardo Sera, prof. Roberto Danovaro, dott.ssa Simona Rania, dott.ssa Concetta Fabozzi, arch. Paola Andreolini, dott. Vincenzo Chiera, arch. Carmela Melania Cavelli, dott. Gian Marco Luberti, dott.ssa Antonella Buccianti, dott. Giorgio Galotti, prof.ssa Albina Colella, dott. Lorenzo Ciccarese, dott. Mauro Rotatori, dott. Gianluigi De Gennaro, dott. Marco Marchetti.
Area giuridica: cons. Massimiliano Atelli, avv. Paola Brambilla, prof. avv. Ginevra Cerrina Feroni, cons. Alfredo Montagna, prof. avv. Tommaso Edoardo Frosini, prof. Elda Turco, cons. Maria Grazia Vivarelli, prof. Gabriella De Giorgi.
Area economica: prof. Massimo Ciambotti, dott. Arturo Siniscalchi, prof. Stefania Tonin, prof. Carlo Giacomini.
Area salute pubblica: prof. Giorgio Assennato, dott.ssa Maria Grazia Petronio, prof. Annamaria Panico
I Commissari durano in carica quattro anni a decorrere dalla data di insediamento della Commissione.