Rinnovabili

Verde urbano: nei capoluoghi italiani 30 m2 a testa

Verde urbano: nei capoluoghi italiani 30 m2 a testa(Rinnovabili.it) – Quanto verde c’è nelle nostre città? Non abbastanza secondo le ultime statistiche pubblicate dall’Istat. Nel suo documento di aggiornamento, l’Istituto riporta le percentuali green riferite ai comuni capoluogo di provincia mettendo insieme i dati del verde urbano storico, giardini e parchi attrezzati, orti urbani, aree sportive all’aperto e quelle destinate alla forestazione urbana. A ciò si aggiungono anche le informazioni sulle aree naturali protette e della rete Natura 2000 insieme alla superficie agricola utilizzata (Sau), cioè alle aree destinate ad uso agricolo che insistono sul territorio comunale.

 

Le statistiche riportano che, nel 2011, il verde urbano ha rappresentato in media il 2,7% del territorio per un totale di oltre 550 milioni di mq (circa 30,3 mq a cittadino).

 

 

Il verde urbano rende uniche Matera e Lodi

A livello geografico le disponibilità più contenute si rilevano al Centro (23 mq per abitante) e al Nord-ovest (24,3 mq), più elevate invece quelle delle città del Nord-est (45,4 mq per abitante) seguite dai capoluoghi del Mezzogiorno (37,1 mq tra le città del Sud e 26,7 mq nelle Isole). Ad essere caratteri rizzati da un vero e proprio “green profile” sono in realtà solo 43 capoluoghi; nel dettaglio 19 città sono dotate di una consistente superficie destinata a verde urbano; 11 dimostrano incidenze superiori alla media delle aree naturali protette e altre 11 per le superfici destinate a uso agricolo. Solo Matera e Lodi possiedono tutte tre le tipologie considerate, conquistando si così l’etichetta di comuni “più verdi”. Tra i vari valori riportati dall’istituto uno incuriosisce più degli altri: una tipologia di verde in crescente diffusione nelle città sono gli “orti urbani”, attivati in ben 44 amministrazioni, mentre in 58 comuni le aree a verde urbano includono “orti botanici”.

Exit mobile version