Rinnovabili • Rinnovabili •

Uso intelligente dell’acqua, Almeria sperimenta la gestione smart

La città spagnola sta testando contatori idrici intelligenti per realizzare un modello esportabile di un consumo dell'acqua più responsabile

Uso intelligente dell'acqua, Almeria sperimenta la gestione smart

 

(Rinnovabili.it) – Quando si tratta di smart technology, la Spagna non si tira mai indietro. Al contrario, si dimostra sempre pronta a fare da terreno di test per innovazione e nuove idee, come dimostra l’ultimo progetto sperimentato sul suolo iberico e dedicato all’uso intelligente dell’acqua. La città spagnola di Almeria si appresta infatti a divenire il laboratorio del progetto URBANWATER, iniziativa di ricerca europea sulla gestione integrata del sistema idrico. Nel dettaglio i partner del progetto hanno installato nel comune migliaia di contatori intelligenti per permettere ai cittadini di monitorare i propri consumi in tempo reale e stimare in questo modo la domanda di acqua nelle aree urbane, con l’obiettivo ultimo di gestire in modo efficiente le catene di approvvigionamento idrico. UrbanWater mira infatti a ridurre gli sprechi, e con loro la spesa economica sia per i consumatori che per i distributori e le autorità. Ogni aspetto è stato curato da vicino. La tecnologia degli smart meter permetterà inoltre ai cittadini di testare e valutare le innovazioni introdotte dal progetto, come ad esempio la fatturazione automatica, e potranno approfondire le loro conoscenze in materia di risparmio idrico attraverso un sito web dedicato, contenente giochi e suggerimenti.

 

Contestualmente l’iniziativa aiuterà le autorità a prevedere la domanda di acqua, oltre a fornire migliori sistemi di gestione dei dati e un migliore rilevamento delle perdite interne per mantenere lo spreco a livelli minimi. Si tratta di un dato importante, dal momento che riguarda il 17 % del consumo di acqua dolce nell’UE. Infine il progetto, che ha ricevuto 3 milioni di euro di finanziamenti dell’UE, dimostrerà come  che l’impiego delle Tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC) possa migliorare la gestione idrica nelle aree urbane, a tutti i livelli della catena di approvvigionamento. Ecco perché il consorzio URBANWATER comprende anche aziende TIC, oltre a organizzazioni di ricerca, enti di fornitura idrica e autorità con competenze complementari per supervisionare il buon completamento di questo progetto innovativo e vitale.