(Rinnovabili.it) – La raccolta differenziata dei materiali riciclabili, in questo caso della plastica, assume una valenza ancora più concreta quando trasforma i materiali scartati in nuovi oggetti di uso quotidiano. E’ il caso dell’iniziativa che ha portato nei supermercati della catena COOP utensili da cucina prodotti utilizzando plastica riciclata ottenuta mediante la raccolta razionale dei materiali. La linea di prodotti green è disponibile da oggi in tutti i negozi della catena della provincia di Roma e presto si troverà anche tra gli scaffali dei punti vendita campani, mentre in Toscana sono già presenti da tempo. Si potrà scegliere tra oggetti di vario genere, dai vasi ai cestini, dagli scopettoni alle palette raccogli rifiuti, tutti appartenenti alla linea Utilgreen e prodotti dalla Utilplastic di Larciano. “Con piacere presentiamo anche nei punti vendita romani questi articoli casalinghi ottenuti partendo dal riciclo delle plastiche provenienti dalla raccolta differenziata, un caso nazionale che ci auguriamo non rimarrà isolato. Questo accordo – ha dichiarato Marco Lami, presidente Unicoop Tirreno – rientra perfettamente nella filosofia della Cooperativa, per diversi aspetti. Innanzitutto la continuità con i numerosi progetti verso la tutela ambientale e la riduzione dell’inquinamento che Coop porta avanti da sempre; per questo abbiamo deciso di finalizzare – inserendo nel circuito di vendita – gli sforzi di Revet e Utilplastic. Infine, da non sottovalutare, la portata in termini di informazione e trasparenza verso il cittadino, che vede messe in pratica e può toccare con mano attività di sensibilizzazione ecologica che sosteniamo da anni.”
L’iniziativa, apprezzata da Legambiente, è stata descritta dal presidente Vittorio Colgiati Dezza come un esempio di grande rispetto ambientale “Per tutelare l’ambiente – ha commentato il presidente dell’associazione ambientalista – è necessario anche allargare il mercato dei prodotti riciclati. Se la grande distribuzione organizzata decidesse di investire su questi prodotti, potrebbe contribuire in maniera pratica alla diffusione di una cultura che guarda al riciclo e alla sensibilizzazione dei consumatori agli acquisti verdi. In quest’ottica, la qualità della raccolta differenziata è di fondamentale importanza, perché solo attraverso un’attenta selezione delle materie destinate al riciclo le aziende possono lavorare al meglio per ottenere prodotti da re-immettere sul mercato. Tanto più che, secondo gli ultimi dati Ispra (che si riferiscono al 2009), su 10,8 milioni di tonnellate di rifiuti da imballaggio prodotti nel nostro Paese, i materiali plastici erano circa 2 milioni di tonnellate e solo un terzo di questi è stato avviato a riciclo”.