(Rinnovabili.it) – Ha già conquistato in pochi mesi Canada, Stati Uniti e Spagna. Ora il TerraCycle mira a raggiungere nuovi paesi concentrandosi in questo 2013 in Europa e America Latina. A rendere grande questa azienda di Trenton, New Jersey, è lo speciale programma di “riciclo collettivo” avviato dal suo fondatore, Tom Szaky. La società, infatti, è specializzata nel riciclo di rifiuti normalmente difficili da recuperare, come i mozziconi di sigaretta, operazioni in cui coinvolge volontari pronti a dare una mano al progetto.
Nello specifico, con la campagna “No butts”, l’azienda sta raccogliendo le cicche inviate – a spese dell’azienda – dai volontari, per riciclarle in materiale plastico. Il processo messo a punto prevede che i rifiuti di sigarette vengano prima rotti per recuperare carta e tabacco da destinare al compostaggio; il filtro, realizzato in acetato di cellulosa, viene quindi fuso e trasformato in un polimero riutilizzabile per realizzare una vasta gamma di prodotti industriali in plastica, come i pallets.
Il progetto, che è sovvenzionato dall’industria del tabacco, fino ad oggi si è dimostrato un successo. “Abbiamo recuperato rapidamente oltre un milione di sigarette“, ha spiegato Szaky. “Nei prossimi quattro mesi, il programma sarà lanciato in Francia, Germania, Svizzera, Austria, Norvegia, Danimarca, Svezia, Finlandia e forse in Messico”. Per avere idea dei risultati che si possono raggiungere basti saper che per realizzare “un posacenere, ci vogliono 1000-2000 mozziconi. Per una sedia da giardino in plastica, probabilmente più di 200.000“.