Nei prossimi mesi del 2013, anche i cittadini europei potranno aderire alla campagna "No butts". Dalle cicche spedite gratuitamente all'azienda nasceranno pallet e sedie da giardino
Nello specifico, con la campagna “No butts”, l’azienda sta raccogliendo le cicche inviate – a spese dell’azienda – dai volontari, per riciclarle in materiale plastico. Il processo messo a punto prevede che i rifiuti di sigarette vengano prima rotti per recuperare carta e tabacco da destinare al compostaggio; il filtro, realizzato in acetato di cellulosa, viene quindi fuso e trasformato in un polimero riutilizzabile per realizzare una vasta gamma di prodotti industriali in plastica, come i pallets.
Il progetto, che è sovvenzionato dall’industria del tabacco, fino ad oggi si è dimostrato un successo. “Abbiamo recuperato rapidamente oltre un milione di sigarette“, ha spiegato Szaky. “Nei prossimi quattro mesi, il programma sarà lanciato in Francia, Germania, Svizzera, Austria, Norvegia, Danimarca, Svezia, Finlandia e forse in Messico”. Per avere idea dei risultati che si possono raggiungere basti saper che per realizzare “un posacenere, ci vogliono 1000-2000 mozziconi. Per una sedia da giardino in plastica, probabilmente più di 200.000“.