(Rinnovabili.it) – L’Italia delle buone pratiche ecologiche scende in campo e si sfida sul terreno della sostenibilità e dell’inventiva. Il risultato è visibile nei quasi 100 progetti che si sono dati “battaglia” nel nella terza edizione Premio Impatto Zero, il concorso promosso ideato e promosso da Arci Padova. La competizione, nata al fine valorizzare e diffondere la cultura della sostenibilità, ha premiato oggi i suoi vincitori, ovvero associazioni, cooperative e cittadini selezionati dalla giuria per aver presentato le migliori buone pratiche ecologiche su quattro aree tematiche: servizi e progetti per la riduzione dello spreco di cibo; azioni e progetti di comunicazione 2.0 per sensibilizzare l’opinione pubblica alla sostenibilità; progetti che ottimizzano e fanno condividere energie e beni comuni; comportamenti utili al benessere del singolo e dell’ambiente.
A ritirare il Premio Impatto Zero sono stati ad esempio il Gruppo_R di Padova con il progetto “Food Recovery”: gli utenti del centro diurno occupazionale “La Bussola” raccolgono e smistano le eccedenze alimentari delle mense scolastiche della città, utilizzate poi per i pasti di persone in stato di emarginazione sociale presso il centro. Riconoscimento assegnato anche al Progetto “Nuova Vita” di Olgiate Olona (Varese), organizzazione di volontariato che rigenera e dona nuova vita a computer altrimenti destinati a incrementare i rifiuti elettronici (RAEE). I pc vengono conferiti nei punti di raccolta e dopo la rigenerazione vengono donati a scuole e per progetti umanitari. Per conoscere gli altri soggetti premiati visitare il sito sul sito www.premioimpattozero.it.