(Rinnovabili.it) – La BEI, Banca Europea per gli Investimenti, metterà a disposizione della United Utilities un fondo da 400 milioni di sterline per l’implementazione dei meccanismi di rallentamento del cambiamento climatico e per la gestione razionale e ad alta efficienza energetica della risorsa idrica, provvedendo a migliorare anche la gestione delle acque reflue.
Firmato a Manchester da Russ Houlden, Chief Financial Officer della United Utilities e da Simon Brooks, Vice-presidente della Banca europea per gli investimenti per il Regno Unito l’accordo prevede vantaggi per almeno 6,8 milioni di persone residenti nelle aree del nord-ovest dell’Inghilterra, interessate dai progetti di miglioramento della qualità dell’acqua potabile e di trattamento energeticamente efficiente delle acque di scarico che terranno anche conto del potenziale impatto degli eventi meteo e delle variazioni del clima per un periodo di 25 anni.
“Il grande investimento mirato che affronta i rischi di cambiamenti climatici è fondamentale per garantire che l’acqua potabile sgorghi dal rubinetto e che la gestione delle acque reflue sia sicura per le generazioni future. La Banca europea per gli investimenti è impegnata a garantire che gli investimenti a lungo termine da parte delle imprese idriche del Regno Unito possano allertare circa le incertezze climatiche, aumentando al contempo l’efficienza energetica nel settore” ha dichiarato Simon Brooks. Russ Houlden, Chief Financial Officer di United Utilities, ha aggiunto “Il nostro programma di investimenti è il più grande che abbiamo mai intrapreso, e finanziamenti di questo tipo sono fondamentali per assicurare i miglioramenti che i nostri clienti si aspettano e che l’ambiente merita. […] Dato l’attuale clima finanziario, è davvero incoraggiante vedere i fondi europei impegnati per realizzare le infrastrutture indispensabili a migliorare la qualità della vita di tutti qui nel Nord Ovest dell’Inghilterra”.