Rinnovabili

Supermercati, arriva il primo reparto senza plastica

plastica

plastica

 

Niente imballaggi in plastica nel reparto di Ekoplaza ad Amsterdam

 

(Rinnovabili.it) – Inaugurato ieri, è il primo reparto di un supermercato “plastic free”. Succede ad Amsterdam, dove la catena Ekoplaza ha sfoderato una nuova trovata a metà tra il marketing e la sostenibilità.  All’interno del reparto del suo supermercato, i clienti potranno scegliere tra oltre 700 prodotti senza imballaggio in plastica. L’auspicio della società è aprire un corridoio “plastic free” in ognuno dei suoi 74 punto vendita. La scelta arriva in un momento in cui l’interesse di tutta europa, Italia compresa, è concentrato sull’inquinamento degli ecosistemi ad opera dei rifiuti plastici. Aziende e governi sentono la pressione delle associazioni ambientaliste e dei cittadini, e in qualche modo cercano di evitarne l’impatto più critico.

 

>> Leggi anche: I sacchetti biodegradabili fanno discutere l’Italia <<

 

“Sappiamo che i nostri clienti sono stanchi di prodotti imballati nella plastica – ha detto l’amministratore delegato di Ekoplaza Erik Does al Guardian – I reparti ‘plastic free’ sono un modo innovativo di testare biomateriali compostabili, che offrono un’alternativa più rispettosa dell’ambiente agli imballaggi in plastica”. Gli articoli del reparto, che incorporano materiali biodegradabili quando possibile, hanno lo stesso prezzo degli altri. Secondo gli attivisti, la novità messa in campo da Ekoplaza fungerà da banco di prova per nuovi imballaggi più ecologici, ma anche per tornare a utilizzare materiali tradizionali come vetro, metallo e cartone.

Resta da capire la portata di questa strategia, più vicina al marketing che ad un cambio di politica commerciale. In ogni caso, l’interesse degli ambientalisti è motivato dal fatto che il commercio alimentare impiega il 40% di tutti gli imballaggi in plastica. Partendo dall’assunto che non è affatto necessario confezionare qualcosa di tanto effimero come il cibo in un materiale non biodegradabile, le ONG chiedono che tutte le grandi catene di supermercati in Europa seguano la via tracciata da Ekoplaza, introducendo il reparto “plastic free” nei loro punti vendita.

Exit mobile version