(Rinnovabili.it) – La maxi catena americana delle caffetterie Starbucks ha annunciato che eliminerà le cannucce monouso dai suoi oltre 28 mila punti vendita entro il 2020. Secondo l’azienda di Seattle, la nuova politica sulla plastica monouso permetterà di togliere dai negozi oltre 1 milione di cannucce l’anno.
Starbucks fa sapere di aver progettato, sviluppato e prodotto un coperchio da bicchiere che fa a meno della cannuccia. Il nuovo sistema diventerà uno standard per tutti i caffè, caldi e freddi e per i tè. Attualmente, il coperchio riprogettato è già disponibile per alcune bevande selezionate in oltre 8 mila negozi Startbucks negli Stati Uniti e in Canada. Il colosso statunitense ha reso noto che è in corso un progetto pilota con il nuovo coperchio in altri mercati orientali, come Cina, Giappone, Singapore, Thailandia e Vietnam.
>>leggi anche Le alternative alla plastica: ecco i materiali che premiano l’ecologia<<
In realtà, le cannucce non verranno completamente eliminate. Ma, semmai, spariranno solo quelle in plastica monouso. Starbucks inizierà a offrire cannucce prodotte con materiali alternativi, come carta o plastica compostabile, per i Frappuccino e comunque disponibili per i clienti che non riescono a rinunciare alla cannuccia.
“Per i nostri partner e i nostri clienti, si tratta di una pietra miliare per raggiungere il nostro obiettivo di un caffè sostenibile, servito in maniera più sostenibile”, ha spiegato Kevin Johnson, presidente e amministratore delegato di Starbucks.
Dopo il primo periodo di prova, Starbucks introdurrà i nuovi coperchi senza cannuccia prima negli Stati Uniti e in Canada, nelle città di Seattle e Vancouver, già a partire da questo autunno, per poi estendere la pratica a tutto il nord America nel 2019. Dopo toccherà all’Europa, con i coperchi senza cannuccia che arriveranno prima in store selezionati in Francia, Paesi Bassi e Olanda.
>>Leggi anche La strategia della Commissione europea per la plastica monouso<<