(Rinnovabili.it) – “Per non alimentare lo spreco” è la nuova iniziativa firmata WWF e Simply per cercare di ridurre lo spreco alimentare e promuovere una maggiore attenzione alla spesa. A rendere la campagna informativa simpatica e attraente i “Viveri e Vegeti”, ovvero i cibi che ogni giorno finiscono nel cestino che hanno preso la parola rappresentando in chiave ironica il disagio che si prova ad essere sprecati divenendo i protagonisti di una mini-serie di vignette e disegnate su una shopper appositamente realizzata.
Offrendo una serie di consigli utili al consumatore Simply e WWF aderiscono del programma One planet food, dedicato ai temi dell’alimentazione sostenibile ricordando che bastano poche accortezze per migliorare la nostra spesa ed evitare di gettare cibo commestibile.
Oltre ad avere un costo economico lo spreco alimentare ha infatti un costo ambientale che si traduce in un aumento delle emissioni inquinanti e in un forte impatto sulla biodiversità. “Per produrre tutto il cibo che sprechiamo, ogni anno in Italia buttiamo nel cestino fino a 1226 milioni di metri cubi di acqua, pari all’acqua consumata ogni anno da 19 milioni di italiani e circa 24,5 milioni di tonnellate di CO2e pari a circa il 20% delle emissioni di gas serra del settore dei trasporti”ci ricordano WWF e Simply.