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Spagna: fallisce il blitz in Senato per vietare il fracking

La Commissione ambiente del senato spagnolo ha bocciato mercoledì scorso la proposta di bandire la fratturazione idraulica da tutto il territorio nazionale

Spagna: fallisce il blitz in Senato per vietare il fracking

 

(Rinnovabili.it) – La Commissione ambiente del senato spagnolo ha bocciato mercoledì scorso la proposta di bandire il fracking da tutto il territorio della Spagna. La mozione era stata presentata dai senatori Carles Mulet Garcìa e Jorge Navarrete Pla e puntava a bloccare immediatamente ogni attività di prospezione, perforazione e sfruttamento, anche quelle già in vigore. Il blitz legislativo però si è scontrato contro il muro dei parlamentari del Partito popolare, che ha la maggioranza.

Lo sfruttamento di idrocarburi non convenzionali è un tema fortemente dibattuto in Spagna, come altrove in Europa (ad esempio Francia e Germania). Il paese ha diversi bacini di shale sia sulla terraferma che offshore, principalmente concentrati nella conca vasco-cantabrica. Secondo le stime di Shale Gas España, la piattaforma spagnola per lo sviluppo del gas non convenzionale, le riserve ammonterebbero in totale a più di 2.000 miliardi di metri cubi, l’equivalente di 70 anni di consumo.

 

Spagna: fallisce il blitz in Senato per vietare il frackingMa le concessioni che gli ultimi governi hanno accordato in modo cospicuo, dopo aver approvato nel 2015 una riforma della legge sugli idrocarburi che facilita enormemente lo sfruttamento di quelli non convenzionali, si sono sempre scontrate con l’ostilità dei cittadini e, in alcuni casi, anche delle autorità regionali. Attualmente sono attivi circa 120 permessi, a diversi stadi di sviluppo. Il più avanzato era, fino allo scorso ottobre, quello nella zona di Burgos gestito dalla canadese BNK, che però ha abbandonato il progetto. Rinunce come questa stanno spingendo il fronte anti-fracking a rialzare la testa.

Già nel 2016 i partiti di opposizione avevano provato a far cambiare rotta al governo. Lo scorso marzo alla camera bassa erano riusciti a far passare una mozione – del tutto simile a quella presentata in Commissione ambiente del senato l’altro giorno – che va in direzione del bando alla fratturazione idraulica. Il testo chiedeva che venissero congelate tutte le attività in via cautelativa e che si mettesse mano alla legge sugli idrocarburi, cancellando gli articoli che favoriscono il fracking. Allora come oggi, i dubbi sugli effetti negativi del fracking sull’ambiente si concentravano sugli ecosistemi marini attorno alle isole Baleari.