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Scozia, smart meter per ridurre il consumo idrico

Istallare smart meter negli edifici pubblici servirà a far risparmiare acqua e denaro al paese

(Rinnovabili.it) –  Istallare smart meter in grado di valutare i consumi dell’acqua al fine di ridurre gli sprechi. L’iniziativa aiuterà il settore idrico scozzese a risparmiare fino a 2,7 milioni di sterline nei prossimi tre anni.

E’ la società scozzese Business Stream ad essersi aggiudicata il contratto per provvedere alla fornitura di una serie di contatori intelligenti ad uso non domestico. Nei prossimi sei mesi l’azienda dovrà provvedere a fornire circa 3.000 AMR (Automated Meter Readers) necessari al monitoraggio dei consumi di circa 18mila edifici pubblici tra cui scuole , ospedali e carceri. Grazie ai lettori automatizzati ogni 15 minuti verrà registrato il consumo idrico degli stabili mettendo in evidenza eventuali anomalie del sistema e permettendo di rimediare in tempo reale ai guasti, evitando così danni e sprechi sia di acqua che di energia.

“La linea di fondo del programma è che se un’azienda migliora l’efficienza idrica farà risparmiare soldi”, ha detto l’amministratore delegato della Business Stream Mark Powles.
“I clienti sono spesso sorpresi di quanto semplicemente si possa ridurre l’importo della bolletta dell’acqua diminuendo il consumo di acqua. Oltre al risparmio finanziario ci sono anche benefici ambientali da valutare, come la riduzione dell’impronta ecologica di una società e la conservazione delle risorse naturali.”

Fino ad oggi procedendo all’attivazione di programmi di risparmio ed efficienza la società è riuscita a far risparmiare ai propri clienti più di 19 milioni di sterline evitando il rilascio in atmosfera di 12,4 tonnellate di anidride carbonica, l’equivalente di quanto prodotto dalla circolazione di 3.500 automobili.

“Ci auguriamo che un simile impegno da parte del settore pubblico possa ispirare altre aziende a pensare di ridurre gli sprechi d’acqua. Le informazioni leggibili sui contatori intelligenti forniscono la possibilità di evidenziare un ampio numero di problemi, malfunzionamento fino alla rottura dei tubi, che portano a ingenti spese di manutenzione” ha dichiarato Powles.