Le associazioni hanno scritto alla Regione impugnando il Decreto che ha dichiarato ambientalmente idonea la centrale a carbone progettata per essere costruita a Saline Joniche
Le motivazioni della lettera sono chiare: le associazioni si appellano alle dichiarazioni della Regione che spesse volte ha dichiarato di non voler ospitare impianti a carbone; la Regione, dichiarano inoltre le associazioni, ha il diritto di tutelare la salute della popolazione e un impianto a carbone è una minaccia conclamata per i cittadini e per l’ambiente. La Regione, inoltre, deve perseguire il benessere e lo sviluppo a lungo termine e una centrale elettrica inquinante è sicuramente motivo di un calo sostanziale dell’interesse turistico e dello sviluppo agricolo senza contare i costi da attribuire al danno ambientale e climatico che il carbone andrebbe a provocare viste le elevate quantità di CO2 emesse dalla combustione. Sempre indirizzato alla Regione l’invito a tenere in considerazione l’appello dei cittadini, contrari alla realizzazione di una centrale elettrica alimentata con carburanti fossili: un recente sondaggio del WWF ha infatti dimostrato che il 62% della popolazione non vuole la centrale elettrica.