(Rinnovabili.it) – Martedì scorso Jeffrey Sachs, esperto in materia di sviluppo sostenibile, ha aperto a Bruxelles la nuova edizione della Settimana Verde. Ricordando il pericolo che sta correndo il nostro Pianeta, Sachs ha sottolineato che abbiamo a disposizione i mezzi e le tecnologie per contrastare l’aumento della temperatura globale e garantire la sicurezza di un futuro green alle generazioni che verranno.
“Stiamo oltrepassando i limiti planetari fondamentali, il più drammatico dei quali è l’aumento delle concentrazioni di gas serra… Il percorso che dobbiamo seguire deve tenere seriamente conto del limite di due gradi e comprendere il budget di carbonio che ne consegue” ha dichiarato l’economista ricordando che ad aprile le concentrazioni di CO2 hanno superato la soglia delle 400 parti per milione per la prima volte in 3 milioni di anni facendo presagire un aumento delle temperature di oltre 4 gradi contro i massimo 2 raccomandati. “La buona notizia è che siamo di fronte a una rivoluzione radicale della tecnologia che ci permette di muoverci in una direzione sostenibile. Si tratta però di fare delle scelte. I mercati da soli non ci guideranno in questa direzione. Dobbiamo decidere su scala planetaria e scegliere un’economia sostenibile, verde e inclusiva”. Per tutte queste ragioni Sachs ha dichiarato di ritenere necessario l’avvento di una sesta ondata economica basata sulle tecnologie intelligenti per andare verso il 2050. “Abbiamo bisogno di una sesta ondata di tecnologie verdi e sostenibili… in modo da poter provvedere a tutti gli abitanti del pianeta in un modo che sia sostenibile dal punto di vista ambientale”. Per fare questo ci sarà bisogno di sfruttare a pieno le tecnologie a disposizione puntando sul miglioramento dello stoccaggio e della gestione della rete come per l’eolico e il fotovoltaico puntando al contempo alla completa decarbonizzazione del settore tecnologico legato alla produzione di energia e non solo.
In chiusura del suo intervento Sachs si è dimostrato comunque ottimista in merito alla possibilità di guidare il Pianeta verso un cambiamento reale affermando “Abbiamo le conoscenze, la tecnologia e l’urgente bisogno di farlo, quindi facciamolo”.