Il mercato globale dei rifiuti raddoppierà il proprio valore entro il 2020 grazie all'impegno per portare le imprese a raggiungere l'obiettivo rifiuti zero
(Rinnovabili.it) – Il mercato globale dei rifiuti raddoppierà a breve il suo valore e riuscirà a raggiungere e superare gli obiettivi che vogliono portare a zero la presenza di spazzatura inviata nelle discariche. Lo ha dichiarato la Frost&Sullivan affermando che la gestione industriale globale dei rifiuti e dei servizi connessi potrebbe toccare i 750 miliardi di dollari entro il 2020.
La crescita del numero delle imprese, fa sapere la società di ricerca, porterà ad un aumento del volume di rifiuti e a rendere necessaria l’adesione a progetti “zero rifiuti in discarica” al più presto per garantire la limitazione degli sprechi e il riutilizzo dei materiali riciclabili limitando così anche l’estrazione di materie prime.
“I vantaggi di un’economia circolare basata sulla gestione sostenibile dei rifiuti industriali ha spinto le aziende a organizzare sistemi di raccolta e di elaborazione efficienti, alimentando quindi i ricavi di mercato”, ha detto analista di Frost & Sullivan energia esperta nella ricerca ambientale Monika Chrusciak. “La preferenza per il trattamento avanzato dei rifiuti come la raccolta intelligente e lo smistamento, il riciclaggio e l’incenerimento con recupero di energia si aggiunge ora alla crescita del mercato.” Proseguendo l’intervento la Chrusciack ha affermato che in un futuro non molto lontano saranno i mercati in via di sviluppo a rappresentare quasi la metà dei ricavi legati alla gestione dei rifiuti industriali globali con particolari evidenze rappresentate dai mercati dell’Asia-Pacifico e della Cina dove si verificheranno numerose opportunità di mercato per i partecipanti anche grazie all’evoluzione delle tecniche di gestione e trattamento dei rifiuti.