L'impianto Akron inaugurato stamane a Ferrara permette di agevolare la raccolta differenziata e provvede allo smistamento grazie ad un lettore ottico che separa i materiali
Grazie al nuovo impianto del gruppo Herambiente inaugurato stamane sarà possibile incrementare la raccolta differenziata in qualità e quantità.
Il nuovo impianto di stoccaggio, selezione, trattamento e recupero dei rifiuti secchi raccolti in modo differenziato con una capacità di trattare 90.000 ton/anno di rifiuti grazie all’utilizzo di innovative tecnologie. Grazie al lettore ottico i rifiuti urbani vengono selezionati e smistati, suddivisi in plastica, prodotti cartacei e multi materiale con la possibilità di lavorare circa 5 tonnellate di rifiuti ogni ora. Una volta separati i materiali saranno passati nella pressa per la riduzione del volume e per passare alla successiva spedizione agli utilizzatori o a centri d’ulteriore lavorazione, mentre gli scarti andranno agli impianti di smaltimento e/o di termovalorizzazione con recupero energetico.
“Il nuovo impianto di Ferrara rappresenta bene la propensione di Hera all’innovazione continua lungo tutta la filiera dell’ambiente, nella massima trasparenza verso il territorio servito” spiega Tomaso Tommasi di Vignano, Presidente Hera. “E’ questa attitudine, unita alla ricca dotazione impiantistica, a renderci leader nazionali e a proporci fra i benchmark europei del settore. L’investimento presentato oggi, di grande rilievo tecnico, s’inserisce dunque nel più ampio impegno dispiegato per rendere il ciclo integrato dei rifiuti nel nostro territorio sempre più capace di migliorare la qualità della vita dei cittadini e la competitività delle nostre imprese”.