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Rifiuti: aperti termini per osservazioni a nuovo piano

Sul Bollettino Ufficiale della Regione n. 27 del 22 marzo è stato pubblicato l’avviso a firma del presidente della giunta regionale con cui si rende noto che il 5 marzo scorso è stato adottato il “Piano regionale di gestione dei rifiuti urbani e speciali, anche pericolosi”, disponendo il deposito di tutti gli elaborati in forma integrale, presso le sedi degli U. R. P. (Uffici per le Relazioni con il Pubblico) della Regione con sede in ciascun capoluogo di provincia e presso la sede del Genio civile di Padova per l’avvio della procedura di consultazione prevista per legge. Il termine per la presentazione delle osservazioni da parte di chiunque ne abbia interesse è fissato in 60 .giorni. Con le medesime finalità tutta la documentazione di Piano è consultabile anche  sul sito web regionale (https://www.regione.veneto.it/web/ambiente-e-territorio/rifiuti).

“Il nuovo piano di gestione dei rifiuti – commenta l’assessore regionale alle poliche ambientali Maurizio Conte – aggiorna quello attualmente in vigore, risalente al 2004. Considerata l’evoluzione della gestione dei rifiuti nel Veneto, si è deciso di uniformare, all’interno di un unico elaborato, tutta la pianificazione in materia di gestione di rifiuti sia urbani che speciali. La nuova pianificazione, si conforma alla “gerarchia di priorità per la gestione dei rifiuti” contenuta nella Direttiva Europea, partendo dalla riduzione della quantità e pericolosità dei rifiuti, sia mediante azioni di prevenzione, sia mediante il riutilizzo e il recupero di materia, privilegiando inoltre altre forme di recupero, anche energetico, rispetto allo smaltimento finale in discarica. Per la raccolta differenziata dei rifiuti urbani l’obiettivo a cui puntiamo è raggiungere con le azioni previste una quota del 65% entro il 2015 e del 70% entro il 2020. La produzione totale di rifiuti urbani nel 2011 è stata di oltre 2 milioni 305 mila tonnellate, con una produzione annuale pro capite di 465 kg per abitante. La raccolta differenziata (pari a un milione 394 mila tonnellate) ha raggiunto una media del 60,5% del totale. Per quanto riguarda i rifiuti speciali, i dati 2010 registrano una produzione di circa 15 milioni di tonnellate.

Decorsi i 60 giorni di tempo per la presentazione delle osservazioni e conclusa la fase consultiva, tutta la documentazione verrà trasmessa al Consiglio regionale per la definitiva approvazione.

 

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