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I RAEE protagonisti a Milano: la raccolta in flessione del 5%

RAEE(Rinnovabili.it) – Presentati stamattina a Milano i dati contenuti nel VI Rapporto Annuale sul Sistema di Ritiro e Trattamento dei Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE). In leggera flessione (-5%) la raccolta effettuata sul territorio nazionale ha messo al sicuro dalla discarica ben 225.931.218 kg di RAEE.

Con numeri diversi al Nord, Sud e Centro Italia la regione più virtuosa è la Valle d’Aosta che pper ogni abitante è riuscito a raccogliere correttamente una media procapite di rifiuti di 8,27 kg/ab. Al centro vince la Toscana con 5,41 kg mentre al Sud e Isole a vantare la migliore raccolta sul territorio è la Sardegna con 5,24 kg.

Realizzato dal Centro di Coordinamento RAEE, il documento mette in evidenza un calo della raccolta del 5% rispetto all’anno precedente probabilmente dovuto alle vendite inferiori registrate soprattutto per quel riguarda il raggruppamento R3, ovvero monitor e televisori dovuto probabilmente al recente stravolgimento determinato dalla necessaria sostituzione degli apparecchi più vecchi con nuovi che potessero permettere la visualizzazione del digitale terrestre.

A determinare il calo della raccolta dei RAEE anche il traffico illegale dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche, tematica trattata in collaborazione con Legambiente che proprio oggi ha presentato il dossier ‘I Pirati dei RAEE’.

 

Nella classifica, suddivisi per raggruppamenti, i RAEE sono stati catalogati in base ai volumi raccolti. I numeri maggiori sono registrati sempre all’interno del gruppo R3 con 68.879.875 kg, nonostante un calo del 9,96% rispetto al 2012; a seguire gli R1 (Frigoriferi e Apparecchiature Refrigeranti), con -2,73%, e R2 (Grandi Elettrodomestici), con -2,69%. Per poi passare agli R4 (Piccoli Elettrodomestici), in calo del 3,08% sull’anno precedente mentre a mantenere un trend positivo ci pensano le Sorgenti Luminose (R5) con 1.115.935 kg, il 7,63% in più rispetto al 2012.

 

“La presentazione del Rapporto annuale – ha detto Danilo Bonato, Presidente del CdC RAEE – coincide con un momento di passaggio particolarmente importante. Riteniamo infatti che il testo, approvato venerdì scorso, di recepimento della nuova Direttiva Europea sui RAEE rappresenti uno spartiacque tra una prima fase, che inizia nel 2007 con la nascita del CdC RAEE e che ha visto il consolidamento del sistema, e una seconda fase che si apre ora con la nuova normativa e che già sappiamo porterà stimoli nuovi. Dalla Direttiva Europea emerge il ruolo chiave che il Centro di Coordinamento deve giocare per raggiungere gli impegnativi obiettivi di raccolta che ci proiettano verso il 2019. Siamo certi che i Sistemi Collettivi dei Produttori sapranno rispondere con impegno ed entusiasmo alle aspettative in esso riposte, offrendo un contributo importante per affrontare le nuove e ambiziose sfide”.

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