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Biodiversità, la protezione dell’Ue passa dal progetto SCALES

Il progetto quinquennale SCALES ritiene fondamentale, per la salvaguardia della biodiversità, collegare le aree Natura 2000 per favorire la migrazione delle specie

biodiversità(Rinnovabili.it) – La biodiversità ha oggi più che mai bisogno di essere tutelata. Tutelata dall’istituzione di zone protette e parchi naturali le specie animali e vegetali hanno però bisogno di un ulteriore sforzo. Collegando le zone protette, rivela un nuovo studio europeo, potrebbe rafforzare ulteriormente la salvaguardia della biodiversità europea. Per aumentare la tutela però, bisogna tenere in considerazione le necessità delle singole specie, come sottolineato dal progetto SCALES (“Securing the Conservation of biodiversity across Administrative Levels and spatial, temporal, and Ecological Scales”), studio quinquennale che ha valutato la gestione degli habitat naturali europei elaborando una relazione finale utile per i decisori politici impegnati nella definizione di nuove strategie ambientali.

 

Concentrando gli studi sulla Rete europea Natura 2000, che comprende 26mila aree terrestri per una superficie totale del 17,5% dell’Ue andando a rappresentare la più grande riserva naturale del pianeta la relazione ha evidenziato una reale mancanza di collegamenti tra le varie parti. Aumentare il livello di comunicazione tra le aree Natura 2000 potrebbe infatti mettere in evidenza le criticità da risolvere e le priorità per la sopravvivenza e la riproduzione delle specie presenti. Questo problema, ha suggerito SCALES, potrebbe essere risolto collegando le aree più piccole alle più grandi in modo da permettere lo spostamento degli esemplari per garantirne il benessere e provvedere anche a mantenere in forze l’economia. Per favorire lo scambio tra le aree si è pensato quindi al posizionamento di strutture naturali come siepi che pur delimitando le aree garantiscono la migrazione delle specie e proteggono dall’erosione il suolo fungendo anche da habitat per gli insetti impollinatori.

 

Tutti i risultati del progetto SCALES, oltre che nella relazione finale, sono state inserite all’interno di uno strumento interattivo facile da usare, pensato per essere utilizzato dai decisori politici e da chi si occupa di elaborare strategie di conservazione fornendo mappe e dati relativi alla biodiversità. Con un bilancio totale di quasi 10 milioni di euro, il progetto SCALES è uno dei più grandi progetti di ricerca sulla biodiversità svolti in Europa, con studi di casi regionali nel Regno Unito, in Finlandia, in Polonia, in Francia e in Grecia.