(Rinnovabili.it) – Capire come si comporterà il mare è importante per elaborare strategie che ne garantiscano, ad esempio, la protezione. Per svolgere al meglio tale compito è nato un nuovo progetto del Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici (CMCC) che utilizzando l’infrastruttura di calcolo MareNostrum permetterà di realizzare previsioni oceaniche ad alta risoluzione che garantiranno l’affinamento della conoscenza delle realtà oceaniche mondiali.
Valutato insieme ad altri 141 progetti, il piano “Ens4Ocean – ENSemble-based approach for global OCEAN forecasting” del CMCC vanta la collaborazione tra la divisione ANS (che si occupa dei modelli e delle simulazioni) e la divisione SCO che – guidata dal Prof. Giovanni Aloisio, garantisce la compatibilità con il modello oceanico NEMO.
Sfruttando NEMO, vincitore del bando indetto da PRACE, partnership tra i maggiori centri europei di supercalcolo, il CMCC potrà infatti effettuare previsioni a lungo termine dettagliate grazie all’integrazione delle capacità di calcolo di MareNostrum, il potente supercalcolatore che ha sede a Barcellona, nell’Università della Catalogna.
L’iniziativa proposta dal CMCC consisterà quindi in test e simulazioni del sistema oceanico relative al periodo che dal 2003 arriva fino al 2012. Avendo a disposizioni dettagli più precisi sulle condizioni degli oceani sarà possibile ottenere informazioni utili alla definizione di politiche ambientali e strategiche di maggiore impatto riuscendo a razionalizzare attività tipiche delle aree marine come la pesca, le operazioni mercantili, la produzione di energia e la garanzia di lati livelli di sicurezza.