Firmato tra le due amministrazioni cittadine il protocollo d’intesa per la condivisione, la valorizzazione e lo sviluppo di iniziative per il riutilizzo di materiali tessili
“Dobbiamo saper guardare ad uno sviluppo sostenibile con l’ambiente – ha sottolineato il sindaco Cenni – e Prato con il cardato rigenerato è perfettamente in linea con questa necessità. Ritengo pertanto giusto che due città si impegnino a sostenere le imprese che svolgono la funzione di riciclo, come quelle del distretto pratese”. L’obiettivo, come spiega Jorritsma, è quello di coniugare l’esperienza e le conoscenze nel settore tessile dei filati e dell’abbigliamento del comune toscano al solido know-how in tema di raccolta di abiti e altri tessuti di Almere.
Il progetto si occuperà di informare reciprocamente delle migliori pratiche ambientali implementate nei due territori e di sviluppare nuovi potenziali mercati valorizzando il ri-prodotto come risorsa locale per creare/sviluppare economie ed occupazione sui rispettivi territori. I partner inoltre collaboreranno affinché si sviluppino le migliori condizioni culturali ed economiche capaci di favorire l’utilizzo e l’impiego di prodotti derivanti dal riutilizzo e il riciclaggio di rifiuti con particolare riferimento a quelli di matrice tessile.