Dal commissario Potočnik la piena approvazione per la proposta di decreto che spinge alla riduzione dei sacchetti di plastica monouso in Europa
(Rinnovabili.it) – A pochi giorni dalla votazione del Parlamento europeo sulla proposta della Commissione europea relativa alla normativa che regolamenta la distribuzione dei sacchetti di plastica, il Commissario per l’Ambiente, Janez Potočnik, ha rilasciato la sua dichiarazione.
“Ci siamo spostati un passo avanti verso il nostro obiettivo di una riduzione dell’80% nell’uso di sacchetti di plastica leggeri in Europa da quando il Parlamento europeo ha votato la sua relazione sulla proposta della Commissione. Sono lieto che questo processo stia andando avanti velocemente e non vedo l’ora di impegnarmi con il nuovo Parlamento dopo le elezioni per cercare di ottenere una rapida adozione di questa importante iniziativa. Le mie congratulazioni vanno all’autore della relazione del Parlamento, Margarete Auken, che ha ottenuto un forte sostegno per la sua relazione” ha dichiarato Potočnik.
La Commissione si è decisa a presentare la nuova proposta per fermare il consumo di sacchetti in plastica monouso, arrivato a 100 milioni di buste l’anno nella sola Unione europea. Simbolo di un consumismosoprattutto per l’ambiente queste shopper sono troppo sottili per essere nuovamente riutilizzate e vengono spesso abbandonate nella spazzatura o volando, creano un danno ambientale che a volte può rappresentare una vera piaga. La loro presenza nell’ambiente dura infatti per centinaia di anni dopo la dismissione, rappresentando un’abitudine moderna insostenibile che ha portato alla proposta della reintroduzione delle sporte riutilizzabili per limitare il consumo di risorse e l’abbandono di rifiuti sapendo che nel Mare del Nord lo stomaco del 94% degli uccelli contiene plastica.
“Se vogliamo ottenere un cambiamento del comportamento pubblico c’è bisogno di una spintarella. Questa è la chiara lezione dagli Stati membri, come l’Irlanda, che hanno dimostrato come semplici misure possano portare a grandi cambiamenti. Ecco perché la proposta della Commissione invita gli Stati membri ad adottare e attuare misure per garantire una riduzione dell’80% dei sacchetti leggeri – non importa di che tipo di plastica siano fatte e consente agli Stati membri di vietarle, purché rispettino le regole del mercato interno” ha concluso il Commissario.