Un gruppo di ricercatori ha sviluppato un metodo per rimuovere l’inchiostro stampato sulla plastica utilizzata nel packaging flessibile, ottenendo un materiale riciclato di qualità superiore
La procedura messa a punto dai ricercatori permette di rimuovere l’inchiostro stampato sulla plastica utilizzata nel packaging flessibile: grazie ad un trattamento fisico-chimico la pellicola può essere completamente recuperata. L’elevato contenuto di inchiostro, infatti, diminuisce in modo significativo la viscosità della plastica, creando problemi al processo di riciclaggio. “Grazie a tale procedura – spiega Andrés Fullana, docente del Dipartimento di ingegneria chimica e membro del gruppo di ricerca – si ottiene un materiale riciclato di qualità nettamente superiore”.
Un importante vantaggio della tecnica riguarda il fatto che durante il processo di rimozione dell’inchiostro non vengono utilizzati solventi organici e quindi i pigmenti ottenuti possono essere reimpiegati in altre applicazioni, rendendo il procedimento conveniente sia da un punto di vista economico che ambientale.
La tecnologia è stata già testata con successo su diversi involucri in polyethylene, polypropylene, polyestere and polyamide, dimostrandosi efficace sia in presenza di inchiostri a base di solvente che a base d’acqua.