Stati colpiti dagli effetti del cambiamento climatico ed economie sviluppate stanno partecipando alla due giorni di Dhaka al fine di stabilire meccanismi di sostegno per i "paesi vulnerabili"
La conferenza di Dhaka sta mettendo in luce le diverse problematiche legate al cambiamento climatico e all’innalzamento della temperatura globale nel Bangladesh; nel paese è previsto un aumento del livello del mare di un metro con la conseguente inondazione del 15% del territorio, costringendo milioni di rifugiati climatici a spostarsi in cerca di una nuova casa. Altra tematica fulcro della due giorni asiatica, l’importanza, soprattutto per i paesi ricchi, di concentrare gli sforzi energetici nello sviluppo e nella diffusione di impianti per la produzione di energia che sfruttino le fonti rinnovabili al fine di ridurre sia l’inquinamento globale sia il consumo di combustibili fossili. Durante l’incontro il ministro del Bangladesh, Hasan Mahmud, ha affermato che solo il 10% dei 30.000 milioni di dollari promessi ai Paesi poveri in occasione del vertice sul clima di Copenaghen del 2009 è stato consegnato.