Hera ha dato il via all'iniziativa di raccolta degli oli alimentari esausti. In un anno verranno posizionati 160 bidoncini per il conferimento dell'olio.
(Rinnovabili.it) – Parte grazie ad Hera il nuovo servizio di raccolta degli oli alimentari. Unico nel suo genere il progetto prende il via di Rimini posizionando appositi contenitori di conferimento in luoghi di elevata frequentazione come supermercati e centri commerciali.
Nel 2012 Hera ha raccolto oltre 400 tonnellate di oli alimentari, per una media sul territorio che sfiora gli 0,17 litri per abitante con l’obiettivo di arrivare ad almeno mille tonnellate annue entro il 2014. A partire da settembre nei comuni gestiti da Hera sarà quindi possibile riversare nei nuovi contenitori gli oli da cucina, da frittura o utilizzati per le conserve sott’olio.
Le 160 colonnine stradali verranno posizionate nel corso dell’anno in diversi comuni che servono oltre 400mila cittadini. Nei bidoncini sarà possibile inserire direttamente le bottiglie e le taniche piene di olio senza rischi per l’ambiente e grazie ad un sensore speciale potranno essere svuotati appena necessario.
Ma quest’olio dove andrà a finire? Grazie ad uno speciale trattamento ideato da Hera e dell’Università di Bologna quanto depositato verrà convertito in energia termica ed elettrica Ecologia Soluzione Ambiente ed A2B in collaborazione con la Facoltà di Ingegneria Chimica dell’Unibo.
Grazie a questo progetto Hera oltre a incentivare la popolazione ad aumentare le percentuali di raccolta differenziata aiuterà la riduzione dell’impatto ambientale dei rifiuti restituendo alla popolazione sotto forma di energia quanto poco prima era stato considerato scarto.