Grazie all'accordo tra i paesi del nord nasce il network per catalogare e mettere a disposizione di tutti le informazioni relative a biodiversità ed ecosistemi
“I paesi nordici hanno grandi potenzialità di creare un’autostrada congiunta per l’informatica della biodiversità, che permetta una ricerca d’avanguardia e modelli per un uso sostenibile delle nostre risorse naturali,” ha detto il professor Ulf Gärdenfors, coordinatore del team svedese di LifeWatch, del Centro informatico delle specie svedese dell’Università svedese di scienze agrarie (SLU).
Gli esperti stanno attualmente lavorando per lanciare un consorzio congiunto europeo di LifeWatch, con la partecipazione di ricercatori spagnoli, italiani e olandesi.