La minispazzatrice solare di Hera si occuperà della pulizia dei portici bolognesi in piena armonia con l'ambiente e sfruttando energia solare
Candidata alla tutela dell’Unesco come patrimonio dell’umanità la città necessita di una particolare attenzione affinché non si vadano a perdere opere di inestimabile valore. Tenere puliti i luoghi di importanza storica evitando di generare traffico e danneggiare i portici è stato il motivo che ha spinto Hera a costruire un mezzo capace di muoversi in sicurezza e con agilità nei piccoli spazi. “Piccola, elettrica (quindi silenziosa) ed efficiente, viene trasportata da un triciclo a pedalata assistita, che si alimenta a pannelli solari. Quello che sembra soltanto il vecchio “spazzino” in bicicletta è in realtà un concentrato di efficienza e tecnologia avanzata”.
In città al momento sono già attive 6 minispazzatrici, che da qualche giorno percorrono i portici più lunghi del mondo delle strade più trafficate, con il progetto di utilizzarle presto in tutto il centro storico.
“Funzionano come una sorta di matrioska: al bisogno, si staccano dal triciclo, si usano e poi si rimontano, in modo da far girare gli operatori con agilità per le vie del centro. Sono mezzi che Hera ha studiato nel dettaglio e che sono a impatto ambientale zero, perché elettrici. Facilmente trasportabili, lavorano senza rumore e senza sollevare polvere, non disturbano le attività della città” ha specificato Hera nel comunicato stampa diffuso per presentare la spazzatrice.