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Miniere d’oro: il regolamento etico ambientalista promosso dal World Gold Council

miniere d'oro
la miniera d’oro della Kinross Gold nella Big Smokey Valley, Nevada. Foto credit: Uncle Kick-Kick / flickr

Le miniere d’oro degl’associati del WGC producono metalli preziosi per circa 15 miliardi di dollari l’anno

 

(Rinnovabili.it) – L’industria delle miniere d’oro prova a convertirsi verso la produzione etica, sostenibile, rispettosa dell’ambiente e dei lavoratori: queste le intenzioni dei Principi responsabili di estrazione dell’oro presentati dal World Gold Council (WGC), una delle maggiori associazioni di settore che riunisce circa i 2/5 delle grandi compagnie aurifere mondiali.

 

Un documento frutto della consultazione con oltre 200 esperti e organizzazioni oltre che dei riferimenti alle più recenti direttive dell’OCSE in termini di tutela del lavoro e dell’ambiente. Tre i punti su cui verte la dichiarazione programmatica: Governance (che riunisce le linee guida per quanto riguarda condotta etica, impatto dell’attività minerari e responsabilità della catena di produzione), Responsabilità sociale (che comprende le indicazioni per quanto riguarda sicurezza e salute, diritti umani e conflitti, diritti dei lavoratori e cooperazione con le comunità locali), Ambiente (che prevede principi di amministrazione dell’ambiente, rispetto della biodiversità, corretto utilizzo del territorio e della dismissione delle miniere, e gestione responsabile delle risorse ambientali come acqua ed energia).

 

Secondo quanto riferito dal WGC, le linee guida rappresenterebbero il tentativo di riunire in un solo documento alcune delle pratiche già messe in atto da diverse compagnie, in modo da provvedere un riferimento valido per tutti gli operatori di settore.

 

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Per aderire allo standard imposto dal WGC, le aziende produttrici dovranno affidare le attività di monitoraggio sui principi etici, ambientali e sociali a società terze completamente indipendenti.

 

Le compagnie minerarie facenti parti del World Gold Council producono circa 3.300 tonnellate d’oro ogni anno, per un valore di circa 15 miliardi di dollari. Al momento, ha aderito al nuovo regolamento etico ambientalista il 95% delle aziende facenti WGC, ma non è escluso che anche società esterne decidano di sottoscrivere il documento.

 

Restano esclusi da questo genere di grandi consorzi i produttori artigianali e le miniere d’oro di piccole dimensioni: un comparto che, lo scorso anno, rappresentava circa il 15% della produzione aurifera globale e in cui le pratiche illegali o poco rispettose dell’ambiente e dei lavoratori sono ancora molto frequenti.

 

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