Finlandia, Svezia, Regno Unito, Austria ed Estonia sono state invitate a recepire completamente le Direttive sull’Elettricità e il gas del terzo pacchetto Energia entro due mesi
(Rinnovabili.it) – Aprire i mercati energetici alla concorrenza rappresenta la chiave della competitività dell’economia europea. Efficiente, interconnesso e trasparente il mercato europeo dell’energia dovrebbe anche offrire ai consumatori diverse scelte, permettendo loro di aderire ad un sistema rispetto ad un altro secondo i dettami rilasciati dalle aziende energetiche erogatrici. E’ questo quanto dichiarato dall’Unione europea prima di inviare a 5 Paesi membri un invito al recepimento di parte della Direttiva energetica redatta a febbraio 2011 e non ancora completamente recepita, ma necessaria per completare la definizione del mercato energetico europeo entro il 2014.
Le Direttive sull’Elettricità e il Gas del terzo pacchetto Energia doveva essere recepita dagli Stati Membri entro il 3 marzo 2011, ma ad oggi Finlandia, la Svezia e il Regno Unito non hanno informato la Commissione di tutte le misure di recepimento necessarie per la piena trasposizione delle due direttive precendenti mentre Austria ed Estonia non hanno confermato l’adesione alla Direttiva sull’Energia Elettrica. Per questi motivi la Commissione europea stamane ha inviato 8 pareri motivati ai cinque stati membri citati per chiedere loro di rispettare gli obblighi richiesti concedendo due mesi di proroga, durante i quali dovranno rispondere prima di passare il procedimento alla Corte di Giustizia dell’Unione europea.