Rinnovabili

MedSeA analizza l’acidificazione del Mar Mediterraneo

(Rinnovabili.it) – Si svolgerà a Roma, il 5 e 6 marzo prossimi, il Primo Meeting Annuale del progetto MedSeA (Mediterranean Sea Acidification in a Changing Climate). Al centro degli incontri gli impatti economici ed ecologici del cambiamento climatico sull’equilibrio del Mar Mediterraneo, analizzando quelli che sono i fenomeni di acidificazione e riscaldamento delle acque.

Finanziato dal 7° Programma Quadro della Commissione Europea MedSeA si concentra sia sui cambiamenti chimici determinati dall’azione antropica sia sui cambiamenti climatici, eco biologici e socioeconomici determinati soprattutto dall’aumento della concentrazione di anidride carbonica e di altri gas serra.

Bacino semichiuso, il Mar Mediterraneo subisce in maniera particolare le conseguenze dell’inquinamento e del cambiamento climatico, che vanno ad impattare negativamente sulla biodiversità e sugli equilibri delicati della flora e della fauna che lo popolano. Prima tra tutte l’acidificazione delle acque, fenomeno altamente complesso che va analizzato per studiarne cause ed effetti e soprattutto per organizzare strategie in grado di contrastare le conseguenze di un uso indisciplinato delle risorse. A causa dell’aumento della concentrazione di CO2 nelle acque del Mediterraneo, come anche negli oceani, si rileva infatti una sostanziale diminuzione del PH. Per prevenire e combattere questo fenomeno il MedSeA mette a disposizione conoscenze ed esperti sul tema. Saranno infatti oltre 60 gli scienziati provenienti da 12 paesi che interverranno al convegno per discutere sui labili equilibri delle acque marine, i cui equilibri sono costantemente messi a dura prova dalle attività antropiche per condividere il know how e i risultati delle ricerche al fine di portare avanti strategie di mitigazione climatica e di sostenibilità ambientale.

Exit mobile version