Si apre oggi il Forum mondiale dell'Acqua. Esperti provenienti da 150 paesi affronteranno tematiche e criticità da portare a Rio+20
(Rinnovabili.it) – Si apre stamane a Marsiglia, e si terrà fino al 17 marzo prossimo, il Forum Mondiale dell’Acqua. Giunta alla sesta edizione, la manifestazione organizzata dal Consiglio mondiale dell’acqua affronterà delicate tematiche legate alla mancanza di acqua potabile, problema che affligge circa un miliardo di persone che ancora oggi non hanno accesso alla risorsa. Anche l’approvvigionamento di acqua non sana, unica possibilità per 2,4 miliardi di persone genera complicazioni che portano alla morte di circa 8 milioni di individui che non riescono a combattere le malattie contratte a causa dell’acqua non potabile.
Il Forum mondiale, che dal 1997 si tiene con cadenza triennale, riunisce esperti di livello internazionale, rappresentanti di governi provenienti da oltre 150 paesi, enti territoriali e attori privati che dibatteranno sulle condizioni del pianeta cercando di confrontare esempi virtuosi e stimolando l’assistenza alle popolazioni e ai paesi in difficoltà cercando di rispondere ad un quesito che da anni cerca di capire quale sia il metodo più efficace per garantire alla popolazione mondiale l’accesso alla risorsa.
La scelta della città francese non è stata un caso. Marsiglia è infatti considerata un esempio di gestione razionale della risorsa, oltre che sede del Consiglio Mondiale dell’Acqua, e per questa sesta edizione attende circa 25mila visistatori. A meno di tre mesi dalla Conferenza Onu Rio+20 le energie dei partecipanti si concentreranno sull’analisi e sulla ricerca di soluzioni attuabili che possano essere portate e discusse a Rio de Janeiro. Perché fornire acqua alle persone non vuole dire solo garantire loro uno stile di vita migliore, ma significa anche permettere che le coltivazioni garantiscano la sicurezza alimentare, e che le migliori condizioni igienico-sanitarie portino all’allungamento della vita delle popolazioni.