La Goodyear ha annunciato d’aver realizzato un copertone che promette di ridurre la quantità di petrolio richiesto nella produzione e prolunga la durata del battistrada
Inoltre, durante i test di collaudo, la soia si è rivelata un materiale migliore al fine dell’efficienza della catena produttiva; si è scoperto infatti che i composti di gomma a base di olio di soia si miscelano più facilmente con la silice usata nella realizzazione dei pneumatici. Di conseguenza si può in tal modo migliorare l’efficienza degli impianti e ridurre il consumo energetico e le emissioni di gas serra. I primi prototipi saranno testati dal’azienda a San Angelo, Texas, nei prossimi mesi. Se gli indicatori rimarranno positivi, Goodyear si ripromette di lanciarli sul mercato già nel 2015. Lo United Soybean Board (USB), che sta aiutando a finanziare il progetto Goodyear con una sovvenzione di 500 mila dollari, è particolarmente soddisfatto dei primi risultati. “Ci congratuliamo per l’impegno dimostrato. L’USB e i coltivatori di soia americani sono entusiasti di sostenere Goodyear in questo sforzo per fornire ai consumatori prodotti eco-compatibili ed economici”.