I Parchi non sono più visti come qualcosa di intoccabile, ma come musei aperti a completa disposizione dei visitatori”. L’ha detto l’assessore all’Ambiente, Energia e Sviluppo sostenibile di Regione Lombardia, presentando l”International Parks Festival’, che si svolgerà a Trezzo sull’Adda (Milano) dall’1 al 4 maggio.
MANIFESTAZIONE PROTOTIPO – “Si tratta – ha detto l’assessore – di un evento importante, di respiro davvero internazionale, che offrirà un’occasione direi unica per Istituzioni, parchi ed esperti del settore per confrontarsi sul presente e sul futuro delle aree verdi e delle meraviglie che essere rappresentano”.
“Il Festival di Trezzo – ha sottolineato l’assessore – rappresenta il prototipo di quelli che vorremmo siano, d’ora in avanti, gli appuntamenti per metter in vetrina e far conoscere i nostri parchi”.
REGIONE LEADER PER AGRICOLTURA E AREE PROTETTE – “Pensando alla Lombardia – ha ricordato l’assessore – subito diciamo che si tratta di una regione a grande vocazione industriale. Bisogna però ricordarsi, e questo Festival lo fa molto bene, grazie all’impegno anche dell’Amministrazione comunale e del Parco Adda Nord, che siamo nella prima regione agricola d’Italia e leader per numero e qualità delle aree protette”.
“La diffusione dei parchi e la loro bellezza – ha aggiunto l’assessore – sta facendo crescere anche la cultura ambientale dei Lombardi e dei turisti che, anche durante Expo, numerosi visitano e visiteranno i nostri polmoni verdi”.
UNA VETRINA INTERNAZIONALE – “Durante questi quattro giorni di Festival – ha spiegato l’assessore – i nostri parchi avranno la possibilità di mettersi in vetrina, di farsi conoscere e di farsi amare e di portare la loro esperienza anche oltre le Alpi.
Saranno infatti presenti numerosi esponenti stranieri, per questo la manifestazione si chiama ‘internazionale’, e, tra questi, l’assessore all’Ambiente della Carinzia, molto interessato all’esperienza di tutela del verde e della fauna portata avanti da Regione Lombardia e dai suoi parchi”.
UN PONTE VERSO EXPO – “Sono convinta e sicura – ha concluso l’assessore – che il Festival avrà un largo successo, lancerà anche le nostre aree protette verso Expo e aumenterà ulteriormente la crescita del territorio lombardo e la sua fruizione, nel rispetto dei tesori che ospita”. (Ln)