Grazie ad una nuova legge in Italia i Comuni con più di 15mila abitanti sono obbligati a piantumare un nuovo albero per ogni nuovo nato e per ciascuna adozione
La legge, finalmente in vigore, esiste in verità dal 1992 ma ha subito alcune modifiche: l’obbligo non si applica a tutti i Comuni ma solo ai più grandi e non interesserà esclusivamente le nascite ma anche i bambini adottati.
Altro cambiamento o caratterizza i tempi di piantumazione: il nuovo albero dovrà essere posizionato entro 6 mesi dalla nascita o dall’affidamento del bambino con l’augurio che, nonostante il numero delle nascite non sia molto elevato, quantomeno l’iniziativa servirà a non perdere le aree verdi del paese.
Ma come si farà a sapere se realmente per ogni nato o adottato verrà piantato un nuovo albero? Per vigilare sulla situazione è stato istituito il Comitato per lo sviluppo del verde pubblico presso il Ministero dell’Ambiente e al contempo i Comuni saranno obbligati a comunicare luogo e specie dell’albero piantato provvedendo a redigere un censimento annuale del nuovo verde.