(Rinnovabili.it) – La proposta di legge sulla Bellezza avanzata da Legambiente è al momento condivisa da 97 candidati alle prossime elezioni che si impegnano a presentare il disegno dell’Associazione.
“La bellezza è il nostro futuro”, questo lo slogan dell’iniziativa che punta a sfruttare questa caratteristica del nostro paese come volano di sviluppo.
Suddiviso in dieci articoli il disegno di legge tenta di racchiudere in un unico documento i provvedimenti legislativi che riguardano la qualità del territorio mettendo al centro di numerose iniziative la bellezza del nostro territorio. Per far conoscere l’iniziativa alla popolazione Legambiente ha organizzato un tour itinerante denominato Italia, bellezza, futuro, un viaggio tra le bellezze d’Italia per scoprire il rapporto che lega il bello alla qualità.
“Intento della nostra proposta – spiegaVittorio Cogliati Dezza, presidente nazionale di Legambiente – è quello di attivare nei territori processi di trasformazione che puntino a rendere più belle, moderne e vivibili le città italiane, a migliorare la qualità della convivenza, del benessere individuale e collettivo, a muovere la creatività, a tutelare il patrimonio paesaggistico dell’Italia. Il rilancio della bellezza Mady in Italy e l’investire sulla creatività, sui beni culturali e sull’innovazione possano essere la chiave per rivedere le politiche che interessano fortemente il territorio e concorrono, in maniera rilevante, a definirne caratteri e qualità è […] Per questo – aggiunge – chiediamo e proponiamo una legge che difenda e valorizzi la bellezza dell’Italia, troppo spesso minacciata e rubata da fenomeni come l’abusivismo, l’emarginazione dei giovani, l’individualismo esasperato, i tagli alla cultura e alla scuola. Il nostro Paese deve tornare a produrre bellezza, motore del futuro. E l’impegno di oltre novanta candidati dimostra che il nostro messaggio è stato raccolto anche dal mondo della politica, con loro nel prossimo Parlamento ci auguriamo che la proposta di legge venga approvata e diventi uno strumento utile per favorire la rinascita dell’Italia”.