Lampade esauste: a Milano torna “Nuova luce al recupero”

Torna a Milano il furgone per la raccolta delle lampade esauste. Nelle scuole, in piazza e nei centri commerciali Ecolamp avvicina al riciclo corretto informando cittadini e negozianti

(Rinnovabili.it) – Torna la raccolta itinerante delle lampade esauste. Dalla collaborazione tra Ecolamp e Amsa-Gruppo A2A il Comune di Milano torna ad offrire la possibilità di imparare a gestire correttamente le lampade esauste contribuendo al benessere ambientale. “Nuova luce al recupero”, questo il nome dell’iniziativa che torna sulle strade subito dopo le ferie e a pochi giorni dall’inizio delle scuole con la speranza di coinvolgere sempre più persone dando loro la possibilità di conferire nel giusto posto le lampade esauste a basso consumo non più funzionanti. Contenenti metalli e gas le fonti luminose sono infatti un pericolo per l’ambiente se non trattate in maniera specifica.

La nuova fase dell’iniziativa verrà promossa da domenica 8 settembre in occasione della Festa del Riciclo e della Sostenibilità Ambientale che si terrà a Milano in Corso Buenos Aires dove si cercherà di avvicinare cittadini e negozianti al riciclo distribuendo materiale informativo e raccogliendo le lampade non funzionanti spiegando le conseguenze dell’abbandono dei rifiuti fuori dagli appositi spazi.

Con il nuovo anno scolastico tornano anche le iniziative dedicate agli studenti e alle scuole che quest’anno coinvolgeranno 16 istituti mettendo loro a disposizione il furgone raccogli-lampade in giorni ed orari prestabiliti.

Contemporaneamente continueranno a funzionare anche le 16 postazioni localizzate nei pressi di grandi supermercati e dei punti vendita riservati all’elettronica.

“Un progetto ambizioso che sta lentamente portando i suoi frutti, sia in termini di raccolta che di conoscenza e sensibilizzazione al tema – dichiara Fabrizio D’Amico, Direttore Generale del Consorzio Ecolamp – Attraverso il progetto Nuova luce al recupero e grazie alla fruttuosa collaborazione con Amsa, dal 26 febbraio al 3 settembre 2013 sono stati raccolti oltre 800 kg di sorgenti luminose, ovvero più di 6.900 pezzi tra lampadine e neon, considerando complessivamente i tre canali scelti: scuole, supermercati e grossisti associati a FME. La raccolta differenziata delle lampadine deve diventare abitudine consolidata per i cittadini: attraverso il nostro progetto ne agevoliamo la conoscenza e la facilità del conferimento” – conclude D’Amico.