La Green Economy dell’acqua proposta da Legambiente risolverebbe tanti dei problemi del Belpaese e creerebbe occupazione per i prossimi 10 anni
Si tratta di problematiche esistenti non solo nelle aree dove mancano fognature e depuratori, ma anche in quelle dove la rete è perfettamente funzionante, una situazione che rende, dunque, necessario e urgente intervenire per completare le infrastrutture, dove mancano, e adottare approcci e tecniche innovativi, orientati al basso consumo, alla raccolta e al riuso della risorsa idrica.
Altra questione individuata nel rapporto è la necessità di rimodulare le tariffe per coniugare l’efficienza del servizio con la tutela della risorsa. A questo proposito, Legambiente propone di garantire 50 litri d’acqua procapite al giorno, superati i quali entri in atto una tariffazione che scoraggi i grandi consumi. Una migliore gestione della risorsa idrica potrebbe, secondo gli autori del rapporto, costituire una risposta duratura ed efficace alla crisi economica in corso e avere interessanti ritorni occupazionali, stimati in 45.000 posti di lavoro all’anno per 10 anni.