Secondo la ricerca pubblicata ieri, le città che meglio si starebbero preparando ad affrontare il cambiamento climatico sarebbero quelle asiatiche e quelle dell’America Latina
I dati parlano chiaro: il 95% dei principali centri urbani dell’America Latina avrebbero un piano d’azione ben preciso; negli Stati Uniti, invece, solo il 59% delle città lo avrebbe messo a punto. Il dato interessante rilevato dalla ricerca è che i casi virtuosi proverrebbero proprio da quei Paesi in cui, pur non essendoci esplicite politiche di sostegno per l’adattamento, i governi locali si sono attivati per mettere a punto piani e intraprendere azioni mirate. In tanti altri Paesi, invece, come nel caso degli Stati Uniti, la questione è più complicata da gestire perché politicizzata e poco attenta a promuovere la resilienza, nel lungo termine, dei centri urbani. Per i ricercatori del MIT, poi, fondamentale sarà iniziare a guardare le proiezioni, dato che sarà necessario prepararci a impatti più variabili e più grandi di quelli sperimentati in passato.